Descrizione estesa
Ai sensi dei commi 21 e 22 della Legge n. 448/1998 “in sede di revisione catastale, è data facoltà agli enti locali, con proprio provvedimento di disporre l’accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, ininterrottamente da oltre venti anni, previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari. La registrazione e la trascrizione del provvedimento di cui al comma 21 avvengono a titolo gratuito”.
Pertanto, la procedura di cui all'art. 31, commi 21 e 22 della L. 448/1998 consente ai soggetti interessati di cedere volontariamente e gratuitamente al Comune porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico.
Tale procedura richiede i seguenti requisiti:
- la strada da acquisire deve essere di pubblico transito da almeno 20 anni;
- tutti i proprietari delle aree sulle quali insiste la strada devono presentare la dichiarazione di consenso;
- se la strada insiste su più particelle catastali oppure la stessa area è di proprietà di più soggetti, tutti questi devono firmare la dichiarazione di consenso all’acquisizione e se manca anche un solo consenso, non si può procedere.
I soggetti interessati a tale procedura sono invitati a presentare l’apposita domanda predisposta con la relativa documentazione allegata, per verificare, in relazione allo specifico caso, la sussistenza delle condizioni di concreta fattibilità dell'atto.